ALFREDO COLITTO
Vive e lavora in Toscana. Ha pubblicato con lo pseudonimo di Alfredo
Sereni il romanzo Aritmia letale (Addictions,
2003). Insieme a Giancarlo Narciso ha curato l'antologia di scrittori
italiani e messicani Un oceano di mezzo
(Nuovi equilibri/Stampa Alternativa). Suoi racconti sono apparsi in
varie antologie, tra cui Killers&Co (Sonzogno, 2003). Nel 2005
ha
pubblicato Café Nopal
(Alacrán).
Café
Nopal – Alacrán
Un nero "on the road" scritto in sintonia con la furia profonda di un
Messico alieno, enigmatico e mutevole. Una storia romantica e feroce,
dove solo l'amore per una donna e il desiderio di trasformare
profondamente la propria esistenza potranno salvare il protagonista.
L’incipit
Attraverso il velo d'acqua che scorreva sul finestrino,
Enrico
riusciva appena a vedere il portone dell'edificio, a meno di cinque
metri di distanza. Piegò il giornale, preparandosi a
scendere.
”Sono ventimila pesos", disse il tassista, frenando e
voltandosi
indietro. “Vuole aspettare un po', per vedere se
smette?”
Il temporale era scoppiato da dieci minuti, ma le gocce violente che
rimbalzavano sull'asfalto avevano già riempito la
città
di pozzanghere e rivoli d'acqua.
“Sto per andare in un posto dove piove quasi tutti i giorni
dell'anno”, rispose Enrico, tirando fuori il portafogli.
“Tanto vale che cominci ad abituarmi.”
Il tassista intascò i soldi senza fare commenti. Enrico
aprì la portiera e corse verso il portone con la chiave in
mano,
coprendosi la testa con il giornale. Entrando, si asciugò la
faccia alla meglio con una manica della camicia e salì a
passo
svelto fino al secondo piano.
Appena aprì la porta capì che Blanca se n'era
andata.
Ha partecipato all'Edizione 2005
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