CARLO OLIVA
E' nato a Milano, dove vive. Oltre che di gialli e di narrativa di
genere, si occupa di ideologia del linguaggio e di problemi di
metodologia operativa. Ha insegnato Lettere Antiche e Moderne nei
licei, ha scritto di problemi della condizione giovanile e
dell’istruzione scolastica ed ha tradotto, tra gli altri,
James
Crumley, James Ellroy, Richard Ford e Jim Thompson. Ha scritto Il caso
del nastro mancante (con Massimo Bonfadini, 1988), I maestri del giallo
(con Massimo Bonfadini, 1990), Tra di noi – Storie di
soprannaturale urbano (1992) e Il mistero del vaso cinese (con Massimo
Cirri e Sergio Ferrentino, 1993). Tra le sue varie collaborazioni, a
Radio Popolare cura la rubrica “Giallo Oliva”.
Storia sociale del
giallo - Todaro editore
La storia del giallo e di molte delle sue sfumature, dalle origini ad
oggi, è presentata in questo importante saggio –
godibile
come un romanzo – non come un fatto chiuso in sé o
un’appendice pittoresca alla storia della letteratura europea
e
americana, ma in stretta relazione allo sviluppo delle problematiche
socioculturali degli ultimi due secoli. In questa prospettiva viene
trattata, per la prima volta nella sua completezza, anche la produzione
italiana, da Augusto De Angelis e Giorgio Scerbanenco fino ad Andrea
Camilleri e oltre.
Indice
del volume: Diamo a Poe quel che è di Poe. La polizia e il
feuilleton. Fascicoli e mattoni. Elementare, Watson. La fine
dell'innocenza. Tu mi tradisci, Agatha. Non è tutto oro
quello
che luccica. Gli straordinari effetti della pasta di legno. Un'arte
semplice. Gli ultimi eccentrici. Ombre sulla Senna. Il colore della
notte. Dopo la caduta. Le due vie. Disincanto latino. L'ultima
contraddizione. Italiani brava gente.
Ha partecipato all'Edizione 2003
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