JEFFERY DEAVER
Ex avvocato, vive tra la California ela Virginia. Più volte
finalista all’”Edgar Award”,
vincitore di tre “Ellery Queen Reader’s
Award”, ha conosciuto
il successo internazionale con Il collezionista di ossa,
la
prima indagine di Lincoln Rhyme e Amelia Sachs (da cui è
stato
tratto il film omonimo), seguito poi da Lo scheletro che balla,
La sedia vuota (2000), La scimmia
di pietra (2002), L’uomo scomparso (2003)
e La
dodicesima carta (2005),
fino all’ultimo, La luna fredda (2006).
È autore
anche di Pietà per gli insonni, Il silenzio dei
rapiti, La
lacrima dei diavolo, Profondo blu (2001), Sotto
terra (2006),
della raccolta di racconti Spirali (2004) e del
thriller
storico Il giardino delle belve (2004). Ha inoltre
curato Suspense, antologia dei migliori autori di thriller di
tutti i
tempi. Tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia da
Sonzogno.
www.jefferydeaver.com
La
luna fredda - Sonzogno
In una gelida notte di dicembre, con una luna piena che si staglia
brillante nel cielo nero di New York e la paura diffusa tra la gente
di un nuovo 11 settembre, un killer spietato colpisce due volte a
poche ore di distanza. Sulle scene dei delitti lascia il suo
“biglietto da visita”, un costoso orologio con le
fasi lunari sul
quadrante e un messaggio firmato: “La Luna Fredda piena nel
cielo
brilla sulla terra morta e dice che è ora di finire il
cammino
cominciato con la nascita. L’OROLOGIAIO”.
Tuttolascia supporre che i due omicidi non siano destinati a rimanere
gli
unici. Il criminalista Lincoln Rhyme e i suoi collaboratori hanno a
disposizione solo poche ore per fermare quel killer geniale e
meticoloso ossessionato dal tempo, che pianifica i suoi delitti con
precisione cronometrica. E Amelia Sachs fatica a conciliare la caccia
all’Orologiaio con la sua prima indagine autonoma, il caso di
un
apparente suicidio che la porterà a scoprire inquietanti
rivelazioni sul proprio passato che potrebbero minare alle basi il
particolarissimo rapporto con Lincoln. Fortunatamente compare sulla
scena dell’inchiesta un’inattesa quanto
provvidenziale alleata
per Rhyme: l’agente speciale del Bureau of Investigation
della
California Kathryn Dance, esperta nella lettura del linguaggio non
verbale negli interrogatori, un vero lie detector vivente. Nonostante
Rhyme si mostri scettico sull’attendibilità delle
testimonianze e Kathryn nutra poca fiducia sulle prove fornite dai
rilievi effettuati, la loro bizzarra collaborazione riesce a smontare
quello che via via si configura come un meccanismo a scatole cinesi
fatto di inganni e doppi giochi. Perchè
l’Orologiaio è
così interessato a un antico reperto conservato al
Metropolitan Museum? E perché ha comperato dieci orologi
uguali?
Ha
partecipato all'Edizione 2006
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