RICCARDO PARIGI
& MASSIMO SOZZI
Fiorentini, iniziano la loro collaborazione nel 1995, con i racconti Delitto
in agrodolce, seguito da Il guanto di volpe,
Dies irae, Viva lu Re, Gli
stratagemmi di Satana. Nel giugno 1999 esce il romanzo Il
caso Appiani (Todaro). Nel 2000 il loro racconto Greggi
viene pubblicato nell’antologia Toscana: delitti e misteri. Racconti
gialli e neri. www.sangino&sanleo.it esce
nell’antologia Delitti per ridere del
2001 (Carlo Zella editore), seguito da Reo-nato
pubblicato nel volume Cronache di delitti lontani (Hobby&Work,
2002). Nel 2003 è uscito il loro romanzo Anno
Domini 1799 (Libreria dell’Orso).
Anno Domini 1799,
Libreria dell’Orso.
Firenze, 1799, Certosa del Galluzzo. Papa Pio VI, segregato
forzatamente dal Granduca di Toscana nella fortezza, promette ad un
gruppo di coraggiosi intenzionati a liberarlo, una ricompensa
eccezionale: quattro piccoli dipinti, opera di uno dei Carracci. Siena,
1969. Cassandra Cecchi, insegnante di chimica ma aspirante detective,
durante alcune ricerche scopre che quei quadri, dati per dispersi dal
1799 sono ancora, forse, in circolazione. Con insolita perspicacia
riesce a sbrogliare il bandolo della matassa, affiancata dal
commissario e amico Luigi Bisagno.
L’incipit.
Lettera del conte Francesco Benzi, uomo di fiducia del
Governatore Martini a Siena, al cugino Giovanni Corsini di Firenze:
Siena, 21 febbraio 1798
Caro Giovanni,
finalmente trovo il tempo di risponderti. Le preoccupazioni che mi
manifestasti nell’ultima tua degli inizi di febbraio
purtroppo
sono diventate realtà. Come del resto già avrai
saputo
dai nostri parenti romani l’ambasciatore Giuseppe Bonaparte
ha
rotto le relazioni diplomatiche con la corte pontificia e il Direttorio
ha dichiarato guerra al Papa. Il tuoi timori per le reazioni alla morte
di Basserville e alla recente sollevazione popolare a Roma erano
più che fondati.
Ha partecipato all'Edizione 2004
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