PATRICK
FOGLI
E' nato a Bologna dove vive, in una casa piena di libri.
Finché le articolazioni hanno retto, ha giocato a tennis tra
la serie B e la C. Poi si è laureato in ingegneria
elettronica e ha cominciato a lavorare sul serio. Divide la sua
giornata tra la realizzazione di software gestionali, siti web e la
scrittura.
Lentamente prima di morire (Piemme)
è il suo primo thriller.
L'ultima estate di innocenza (Piemme)
È un’estate strana, piena di sole accecante e di
temporali improvvisi. È l’estate
di Lisa, che ha tredici anni e non parla. Ha smesso un giorno di
febbraio. Il
giorno in cui non è tornata a casa da scuola fino a notte
inoltrata. Il giorno
che sua madre Roberta cerca disperatamente di ricostruire, per poter
finalmente
colmare il muro di silenzio che da allora le tiene distanti.
Lentamente prima di
morire – Piemme
Gaspare Nunia è un pericoloso mafioso rinchiuso nel
supercarcere di Marino del Tronto, da cui riesce a evadere simulando un
malore. Gaspare vuole vendicarsi del suo boss, Candido Giulio, al
confino vicino a Bologna, che gli ha massacratola famiglia. Gabriele
Riccardi è un commissario della Questura di Bologna, uno di
quelli che sembrano fatti tutti d’un pezzo, dai pensieri alle
parole. Manon è così. Perché una
notte, mentre dava la caccia a Gaspare Nunia, ha sparato a Teresa
Rizzo, una ragazza che non c’entrava niente,che si trovava
nel posto sbagliato al momento sbagliato. Che era innamorata di
Gaspare. Ora anche lui ha perso la sua fidanzata, Alice, che lo ha
lasciato senza spiegazioni, dalla mattina alla sera. La
ritroverà, immobile e muta, in un letto
d’ospedale. Qualcuno le ha offerto un cioccolatino, e Alice
è entrata in coma. E’ l’inizio di un
gioco terribile e crudele, messo in atto da un misterioso
personaggio,“lo scienziato”, un uomo che nessuno ha
mai visto ma che da anni, in silenzio, semina una scia di morte.
Ha partecipato all'Edizione 2006 e 2007
|