PIER MARIO FASANOTTI
Dopo aver lavorato all’Ansa e alla Stampa, è ora
inviato di Panorama. Autore di due romanzi (Soledad e La
città del
matto), di raccolte di poesia (tra cui Labbra d’arancio, che
ha vinto il premio Viareggio nel 1984), ha scritto una trentina di
libri per ragazzi, quattro testi teatrali e racconti pubblicati da
quotidiani e periodici. La serie “Le indagini di Radio
Globo”, pubblicata da Piemme per lettori a partire dai 9
anni, è arrivata al suo quarto volume: i protagonisti sono
tre ragazzi uniti dalla passione per l’investigazione. Come
giornalista si occupa di cultura e costume, dopo anni dedicati ai
grandi casi di cronaca nera. Con Valeria
Gandus ha firmato Mambo italiano, che
racconta i delitti dal dopoguerra alla fine degli anni Cinquanta (Marco
Tropea, 2000) e Kriminal Tango. Delitti
celebri nell’Italia del boom. 1960-1970 (Marco
Tropea, 2002). Bang Bang. Gli altri delitti degli anni di
piombo 1970-1980 è uscito nel 2004 sempre per
Marco Tropea.
Il violino stonato -
Piemme Junior
Quale segreto si nasconde dietro gli strani comportamenti di un famoso
violinista in pensione? Bruno, Chiara e Saleh decidono di indagare, e
scopriranno che la realtà non è così
semplice come potrebbe sembrare.
Un bel mistero
questa scuola - disse Bruno.
In che senso? - domandò la sua amica Chiara.
Erano di fronte alla scuola "Galileo Galilei", sull'isola del Lido di
Venezia. Bruno, di tredici anni, frequentava la terza media, Chiara, di
un anno più piccola, la seconda.
Erano seduti sul muricciolo che circondava una grande aiuola, in mezzo
a cui c'era un albero gigantesco. Piaceva a tutti e due stare
lì, nel pomeriggio, finite le lezioni.
L’uomo che
era un altro - Piemme Junior
Chi ha ucciso l’antiquario veneziano Silvio Bruson con una
delle sua antichissime lance etiopi? La pista che Bruno, Chiara e Saleh
cominciano a seguire li porterà a scoprire la vera
identità della vittima.
Bruno era tutto
sudato. Con la scusa di allacciarsi le scarpe si accovacciò
al limite del campo da calcio.
L'allenatore, un uomo sui trent'anni con due baffi da attore americano
Anni Quaranta, gli fece cenno di alzarsi. Aveva capito che Bruno quel
pomeriggio era affaticato. O meglio "sfaticato" come gli avrebbe detto
poco dopo negli spogliatoi.
Che fine ha fatto
Sara? - Piemme Junior
Sara stava per realizzare il suo grande sogno, ma il suo assassino
glielo ha impedito. Chi ha ucciso questa donna solitaria?
Dov’è finito l’anello che portava al
dito? Bruno, Chiara e Saleh vogliono scoprire la verità, a
tutti i costi.
Saleh si sedette
davanti alla consolle, si avvicinò al microfono,
sistemò gli appunti che aveva scritto poco prima e
cominciò: - Cari amici di radio Globo, è stata
uccisa Sara. I giornali vi diranno che era una "barbona". Una brutta
parola, che a noi non piace proprio. Sara non aveva una casa. Dormiva
su una panchina. Molti la ricordano al porto, forse amava le barche.
Aveva tanti amici, sfortunati come lei. E coltivava un grande sogno:
radunare in uan casa tutti coloro che non hanno un posto dove vivere.
La macchia nera -
Piemme Junior
Un gruppo di motociclisti vestiti di nero ha preso di mira la sede di
Radio Globo. Chi sono? E per quale motivo minacciano Saleh? Bruno e
Chiara decidono di aiutare il loro migliore amico, anche a costo di
cacciarsi nei guai.
Bruno, ancora
tamburi? Ma non ti stanchi proprio mai?
Lo sai che le percussioni sono i miei strumenti preferiti ….
Saleh, un ragazzo di quindici anni che dopo la scuola faceva il DJ a
Radio Globo, guardò l'amico e sorrise. I suoi denti erano
bianchissimi, a Bruno facevano venire in mente le zanne degli elefanti
africani. Saleh infatti era nato in Senegal, ma si era trasferito in
Italia con tutta la sua famiglia dopo aver vissuto per qualche tempo a
Parigi.
Ha partecipato all'Edizione 2003e 2004
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