CORSI di FORMAZIONE

SABATO 21 OTTOBRE

Corsi di formazione professionale accreditati da Ordine Nazionale Giornalisti e Ordine Avvocati di Lecco,
aperti anche a pubblici amministratori, professionisti e operatori di settore

Ore 9.30 – 11.30
Codice rosso: a quattro anni dall’entrata in vigore della legge, un punto sulle procedure, sui casi e gli esiti processuali, e sui motivi di non procedibilità.
I doveri deontologici del giornalista nel trattare la materia.

Il punto di vista di un investigatore e di un giudice, sui casi che rientrano in quanto previsto dalla legge “Codice Rosso”, sulle situazioni che esulano da tale inquadramento e sugli elementi specifici o le carenze che determinano l’impossibilità di portare avanti un procedimento giudiziario. Necessità di tutela della vittime e motivi di non applicazione delle misure cautelare.

Relatori:
Colonnello Alessio Carparelli, comandante provinciale Carabinieri Lecco
Carlo Cecchetti, giudice presso il Tribunale di Como
Modera Paolo Moretti, giornalista

Ore 11.30 – 13.30
Storie di omicidi. Deontologia, difficoltà e vantaggi nel rapporto tra inquirenti e giornalisti.

Attraverso il racconto di alcune indagini di omicidio, una riflessione sul rapporto – a volte complicato, a volte utilissimo – che scaturisce dalla presenza del giornalista accanto agli investigatori. Considerazioni sull’utilizzo delle informazioni, in un’ottica di tutela delle indagini e delle vittime.

Relatori:
Colonnello Alessio Carparelli, comandante provinciale Carabinieri Lecco
Piero Colaprico, scrittore e giornalista
Modera Paolo Moretti, giornalista

LA MOSTRA

DARIO MELLONE

La Fondazione Dario Mellone di Busto Garolfo, nata nel 2002 per valorizzare l’opera dell’artista, ha realizzato in esclusiva una serie di pannelli da esporre al festival, selezione delle opere del raffinato illustratore del Corriere della Sera, che ha lavorato al fianco di Dino Buzzati.
www.fondazionedariomellone.it

Dario Mellone (Bologna 1929 – Milano 2000), è stato illustratore e disegnatore del Corriere della Sera, grazie all’incontro con Dino Buzzati, avvenuto nel 1950, che gli offre di collaborare al paginone della Domenica del Corriere, eseguendo illustrazioni di architettura e disegni di piazze d'Italia. Nel 1967 inizia così il rapporto con il mondo dei giornali, della cronaca e dell'attualità che Dario Mellone coltiverà tutta la vita e che determinerà tanta parte delle sue amicizie e della sua immagine pubblica. Per oltre trent'anni infatti Mellone è l'apprezzato e intelligente illustratore e disegnatore del Corriere della Sera, ma al tempo stesso ha coltivato con dedizione e assoluta libertà la passione per l'arte e la pittura, creando cicli sorprendenti di opere che raccontano l’umanità nell’epoca dell’ascesa della tecnica.